giovedì 21 giugno 2007
martedì 5 giugno 2007
Ieri sera un altro acquazzone. Questa volta però ci siam bloccate in coda, una specie poco consistente di marmellata di traffico. Ascoltiamo Vassilissa e la baba Jaga, una fiaba russa. Io guardo nello specchietto retrovisore e chi vedo? Eio. Lui, davvero. Non ho voglia di fare la coda. Neanche Eio, presumo, ché svolta per un'altra direzione. Quella mossa io la penso furba, dunque lo seguo, Eio di certo fa una SCORCIATOIA, inganna la coda, mi dico. Ci ritroviamo in un'altra coda, ma più fluida eh, della precedente, Eio davanti, noi dietro. Vassillissa è finita, adesso le bimbe giocano. Io tiro fuori la mia piccola nikon e fotografo l'auto di Eio, mi metto un po' di burrocacao, penso a quale mirabolante post scriverà Eio, con tutto 'sto tempo da far passare.
Oggi mi son detta, ti è andata bene va, che se Eio andava al mare invece che a Cuneo...
Noi ieri volevamo andare al parco. Poi è arrivato un acquazzone, violento e freddo. Così abbiamo ascoltato un po' il rumore che faceva chiuse dentro l'auto. Poi siamo scese e corse al riparo, guardate ancora un po' le gocce dalla portina e salite in casa.
Per farci passare la delusione da non parco abbiamo giocato alle principesse. Cioè loro hanno giocato, io ho fatto solo la trovarobe :-)
Per farci passare la delusione da non parco abbiamo giocato alle principesse. Cioè loro hanno giocato, io ho fatto solo la trovarobe :-)
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