lunedì 3 dicembre 2007

"Shhh...Fate piano, non parlate, io vado a cercare le fate."

mercoledì 21 novembre 2007

Guarda in su, guarda in giù, dai un bacio a chi vuoi tu!

venerdì 9 novembre 2007



Bulloni, foglie, sassi, corteccie, carte. Noi raccogliamo di tutto. Questi a pochi passi uno dall'altro.

lunedì 29 ottobre 2007

27 e 28 ottobre 2007, nell'ordine:

Diletta, Senza titolo, acquarello su carta

Maria Sole, Quasimodo, acquarello su carta

Diletta, Senza titolo, acrilico su carta

Maria Sole, Marinando, acrilico su carta

giovedì 27 settembre 2007

Progressi
(Diletta, sabato 22 settembre 2007)

lunedì 3 settembre 2007

Architetture.
Eremo di San Romedio (Tn)


nei pressi della stazione centrale, Lamezia Terme (Cs)

Ho una settimana di tempo per spiegare loro che l'estate sta finendo :-)
1000piedi d'estate.
E' stato fermo così per cinque buoni minuti. Poi deve aver risolto il quesito e se n'è andato.

venerdì 20 luglio 2007

giovedì 21 giugno 2007

Ei. Ma oggi inizia anche l'estate :)
Ecco, questi giorni sono un po' così:

martedì 5 giugno 2007


Ieri sera un altro acquazzone. Questa volta però ci siam bloccate in coda, una specie poco consistente di marmellata di traffico. Ascoltiamo Vassilissa e la baba Jaga, una fiaba russa. Io guardo nello specchietto retrovisore e chi vedo? Eio. Lui, davvero. Non ho voglia di fare la coda. Neanche Eio, presumo, ché svolta per un'altra direzione. Quella mossa io la penso furba, dunque lo seguo, Eio di certo fa una SCORCIATOIA, inganna la coda, mi dico. Ci ritroviamo in un'altra coda, ma più fluida eh, della precedente, Eio davanti, noi dietro. Vassillissa è finita, adesso le bimbe giocano. Io tiro fuori la mia piccola nikon e fotografo l'auto di Eio, mi metto un po' di burrocacao, penso a quale mirabolante post scriverà Eio, con tutto 'sto tempo da far passare.
Oggi mi son detta, ti è andata bene va, che se
Eio andava al mare invece che a Cuneo...

Noi ieri volevamo andare al parco. Poi è arrivato un acquazzone, violento e freddo. Così abbiamo ascoltato un po' il rumore che faceva chiuse dentro l'auto. Poi siamo scese e corse al riparo, guardate ancora un po' le gocce dalla portina e salite in casa.
Per farci passare la delusione da non parco abbiamo giocato alle principesse. Cioè loro hanno giocato, io ho fatto solo la trovarobe :-)







Il circo di Moira Orfei, e precisamente l'uomo dei pappagalli e i trapezisti.
3 giugno 2007
Pensierini.

lunedì 7 maggio 2007

Selezione dal vasto lavoro del week-end :-)


giovedì 12 aprile 2007




Breaker // Low

Our bodies break
And the blood just spills and spills
But here we sit debating math
It's just a shame
My hand just kills and kills
There's gotta be an end to that
There's gotta be an end to that

mercoledì 21 marzo 2007

La mia nikon coolpix L3 black è finita dal riparatore, errore obbiettivo. Questa era nella memoria. E oggi è primavera.

lunedì 19 marzo 2007

// L'occhio è il più autonomo dei nostri organi. Lo è perché gli oggetti della sua attenzione si trovano inevitabilmente all'esterno. L'occhio non vede mai se stesso, se non in uno specchio. E' l'ultimo a chiudere quando il corpo è colpito da paralisi, o è morto. L'occhio continua a registrare le realtà anche quando non vi è ragione apparente per farlo, e in tutte le circostanze. Ci si domanda perché, e la risposta è perché l'ambiente è ostile. La vista è lo strumento di adattamento ad un ambiente che rimane ostile anche quando si è arrivati al massimo grado di adattamento. L'ostilità dell'ambiente cresce in misura proporzionale alla lunghezza della nostra presenza nell'ambiente stesso, e non parlo soltanto della vecchiaia. In breve, l'occhio è sempre in cerca di sicurezza. Questo spiega la predilezione dell'occhio per l'arte in generale, e per l'arte veneziana in particolare. Questo spiega l'appetito dell'occhio per la bellezza, e l'esistenza stessa della bellezza. Perché la bellezza è sollievo, dal momento che la bellezza è innocua, è sicura. // [ Iosif Brodskij, Fondamenta degli incurabili, Adelphi, 1991 ]

lunedì 5 marzo 2007

// Vivrei solo negli stadi intermedi, se potessi, senza punti di partenza e di arrivo o scopi da raggiungere; me ne starei immerso in un continuo traballamento provvisorio riparato dal mondo, con pensieri circolanti non focalizzati, in attesa di niente. (O in attesa di tutto: cambiamenti e trasformazioni e aperture di nuovi orizzonti sorprendenti da un secondo all'altro) // [ Andrea De Carlo, Uto, Bompiani, 2001 ]

venerdì 23 febbraio 2007


Live with me // Massive Attack feat. Terry Callier from the Collected LP //

It don't matter, when you turn
Gonna survive, live and learn.
I've been thinking about you baby
By the light of dawn, and in my blues
Day and night, I been missing you

I've been thinking about you baby,
Almost makes me crazy,
Come and live with me

Either way, win or lose,
When you're born into trouble you live the blues

I've been thinking about you baby

See it almost makes me crazy child
Nothing's right if you ain't here
I'd give all that I have just to, keep you near
I wrote you a letter and tried to make it clear
That you just don't believe that, I'm sincere.

I've been thinking about you baby...

Plans and schemes, hopes and fears
Dreams i've denied for all these years

I've been thinking about you babe, living with me, well.....
I've been thinking about you baby, makes me wanna...child

Nothing's right, if you ain't here
I give all that I have just to keep you near
I wrote you a letter darlin', trying to make it clear
How much you just don't believe that I'm sincere.
Thinking about you baby, I want you near me

giovedì 8 febbraio 2007

venerdì 2 febbraio 2007

Oggi sono un po' spaesata.
Allora, ad un certo punto sono uscita, c'era il sole e mi sono comperata questi.



mercoledì 31 gennaio 2007

// Ci sono diversi modi di fuggire. Alcuni si servono di droghe dette «psicogene». Altri della psicosi. Altri del suicidio. Altri della navigazione solitaria. Forse c’è un altro modo ancora: fuggire in un mondo che non è di questo mondo, il mondo dell’immaginazione. Qui il rischio di essere inseguiti è minimo. // [ Henri Laborit, Elogio della fuga, Mondadori, 1997 ]

venerdì 19 gennaio 2007

"You Can Never Hold Back Spring"

(Waits/Brennan)

You can never hold back spring
You can be sure that I will never
Stop believing
The blushing rose will climb
Spring ahead or fall behind
Winter dreams the same dream
Every time

You can never hold back spring
Even though you've lost your way
The world keeps dreaming of spring

So close your eyes
Open you heart
To one who's dreaming of you
You can never hold back spring
Baby

Remember everything that spring
Can bring
You can never hold back spring

domenica 14 gennaio 2007


You're So Great, (s-)low version di Graham Coxon

giovedì 11 gennaio 2007

Non so il vostro, ma il nostro nuovo MacBookPro è una meraviglia.

lunedì 8 gennaio 2007

Eio, eccolo qua. E' bravo, è simpatico e fa il cuneo grande ;-)

sabato 6 gennaio 2007

Racconigi, Al castello, sabato 6 gennaio 2007